il sito greenMe.it idendifica le 10 parole eco che ci accompagneranno nel corso dell'anno che verrá.
nel 2011 vigerá la parola d'ordine *sprechi zero*, con tanto di affermazione della nuova certificazione relativa e prenderá sempre più coscienza la cosiddetta “*Generazione Terra*”, siano essi contadini con il portatile in mano e lo sguardo perso nella campagna o casalinghe alle prese con l’orto sul balcone, aumenta il desiderio di riappropriarsi della terra e dei suoi frutti.
Ma anche di riappropriarsi dell'acqua. Perché ormai è certo, il 2011 sará l'anno del referendum per abolire il decreto di privatizzazione delle risorse idriche e far rimanere l'*acqua pubblica*.
E infine, le *buste di plastica *che, proprio in questi giorni sono alla ribalta delle cronache per la conferma della loro messa al bando a partire proprio dal nuovo anno. Produttori, aziende e cittadini dovranno così, finalmente, adattarsi a convivere senza i sacchetti in polietilene usa e getta e riconvertire produzione e stili di vita.
Dieci parole che rappresenteranno, di certo, le punte di un iceberg di un dibattito, quello sull'ambiente e l'ecosostenibilitá, che sta entrando sempre di più nelle case degli italiani e nelle prioritá delle aziende. E che nel 2011 verrá alimentato da sempre più voci, trattandosi di argomenti che toccano il quotidiano di cittadini e imprese.
*Le 10 parole eco del 2011. *
1) buste di plastica
2) sprechi zero
3) auto elettriche
4) Sistri
5) Durban (Cop17)
6) Siti nucleari
7) Efficienza Energetica
8) Acqua pubblica
9) Generazione Terra
10)Foreste (Anno internazionale)
nel 2011 vigerá la parola d'ordine *sprechi zero*, con tanto di affermazione della nuova certificazione relativa e prenderá sempre più coscienza la cosiddetta “*Generazione Terra*”, siano essi contadini con il portatile in mano e lo sguardo perso nella campagna o casalinghe alle prese con l’orto sul balcone, aumenta il desiderio di riappropriarsi della terra e dei suoi frutti.
Ma anche di riappropriarsi dell'acqua. Perché ormai è certo, il 2011 sará l'anno del referendum per abolire il decreto di privatizzazione delle risorse idriche e far rimanere l'*acqua pubblica*.
E infine, le *buste di plastica *che, proprio in questi giorni sono alla ribalta delle cronache per la conferma della loro messa al bando a partire proprio dal nuovo anno. Produttori, aziende e cittadini dovranno così, finalmente, adattarsi a convivere senza i sacchetti in polietilene usa e getta e riconvertire produzione e stili di vita.
Dieci parole che rappresenteranno, di certo, le punte di un iceberg di un dibattito, quello sull'ambiente e l'ecosostenibilitá, che sta entrando sempre di più nelle case degli italiani e nelle prioritá delle aziende. E che nel 2011 verrá alimentato da sempre più voci, trattandosi di argomenti che toccano il quotidiano di cittadini e imprese.
*Le 10 parole eco del 2011. *
1) buste di plastica
2) sprechi zero
3) auto elettriche
4) Sistri
5) Durban (Cop17)
6) Siti nucleari
7) Efficienza Energetica
8) Acqua pubblica
9) Generazione Terra
10)Foreste (Anno internazionale)
da capiatanata.it