"olivi e spini, vaste radici
sotto la crosta che brucia.
pace di venti e d'uccelli sui rami.
ma aridità di zolle riarse
come i rossi fichi d'india
sulle pale trafitte"
di Cristinziano Serricchio
sotto la crosta che brucia.
pace di venti e d'uccelli sui rami.
ma aridità di zolle riarse
come i rossi fichi d'india
sulle pale trafitte"
di Cristinziano Serricchio
sabato 15 ottobre 2011
iniziati i lavori nell'orto
iniziati i lavori nell'orto, con il trapianto di cime di rapa, cicoria catalogna, radicchio, lattuga e la semina di ravanello (di questo ultimo ortaggio temo che con questo drastico abbassamento di temperatura raccoglierò ben poco!).
venerdì 14 ottobre 2011
il proverbio della campagna
se ottobre è piovaiolo, è pure fungaiolo
un giorno in terra di Bari.......
una breve gita, un giorno in terra di Bari:
a Gioia del Colle, al Parco archeologico di Monte Sannace, dove sorgono i resti di un importante centro Apulo.
Museo Archeologico e Castello Normanno Svevo, in perfette condizioni di conservazione.
Alberobello la Città dei Trulli, un paesaggio fiabesco:
a Gioia del Colle, al Parco archeologico di Monte Sannace, dove sorgono i resti di un importante centro Apulo.
il trullo |
Museo Archeologico e Castello Normanno Svevo, in perfette condizioni di conservazione.
Castello Normanno Svevo |
Alberobello la Città dei Trulli, un paesaggio fiabesco:
Alberobello |
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mercoledì 5 ottobre 2011
incipit: "Mama Tandoori" di Ernest van der Kwast
incipit: Mama Tandoori di Ernest van der Kwast
da " Due Valigie"
Tutto cominciò con due valigie. Mia madre arrivò in Olanda nel 1969 con due valigie piene di braccialetti, collane e orecchini. Affittò una stanza in una casa di riposo, dove iniziò a lavorare come infermiera. Nascose le valigie sotto il letto, secondo gli indiani il posto più adatto per custodire oggetti di valore. Una volta mia madre mi confidò: " I ladri non guardano mai sotto il letto". Mio padre mi sussurrò all'orecchio: " In India quasi nessuno ha un letto".
da " Due Valigie"
Tutto cominciò con due valigie. Mia madre arrivò in Olanda nel 1969 con due valigie piene di braccialetti, collane e orecchini. Affittò una stanza in una casa di riposo, dove iniziò a lavorare come infermiera. Nascose le valigie sotto il letto, secondo gli indiani il posto più adatto per custodire oggetti di valore. Una volta mia madre mi confidò: " I ladri non guardano mai sotto il letto". Mio padre mi sussurrò all'orecchio: " In India quasi nessuno ha un letto".
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